Mi si perdoni la tautologia, ma lo stato delle cose, per quanto concerne la mia situazione, è tale che ultimamente comincio a vedere nero, cosa che non capitava da molto tempo. Sarà questa crisi inaspettata, soprattutto economica, che ha fatto schizzare alle stelle il costo di beni e servizi, sarà la vecchiaia e relativi acciacchi, sarà che il pessimismo ha preso il sopravvento… fatto sta che ho la sensazione, per dirla con Corrado Mantoni storico conduttore della trasmissione televisiva “La corrida”, che “non finisce mica qui!”
Come se non bastasse questo scenario, le esigenze di una famiglia numerosa ti obbligano a stare quotidianamente in trincea”. Le bollette dell’energia elettrica, ad esempio, hanno raggiunto cifre esorbitanti… la connessione Internet la devi avere se non vuoi essere escluso dal mondo… e poi le bollette per l’acqua, la tassa per la spazzatura, la tassa di circolazione per l’auto e relativa assicurazione, tanto per ricordare le più importanti, senza contare gli imprevisti, come la sostituzione della lavatrice, la capatina dal meccanico e via di questo passo.
Ma non finisce qui, aggiungiamo la partecipazione a banchetti di matrimoni, battesimi, cresime, compleanni che complica le cose. Bisogna elargire una cospicua somma di denaro come regalo altrimenti “la gente parla”… Ma a me, che c…. frega dei quello che dice la gente! “Ma mi faccia il piacere!” direbbe Totò. Tanto parleranno comunque in un modo o nell’altro.
Ah, quasi dimenticavo… e i regali per la festività del Natale, poi Pasqua, e poi San Valentino, e poi la Festa del Papà…
Come dire, la giostra continua: “Altro giro, altra corsa!”
E vai!!! Viva il consumismo.
Chiedo scusa al lettore, ma come dicono a Napoli: “M’aggia sfugà!!!”