“Giovannina”

Qualche lustro or sono non c’era ancora il trattore a farla da padrone nelle nostre campagne, bensì era la mucca che, compagna inseparabile del contadino, oltre a produrre latte, lo coadiuvava nei lavori dei campi. Sempre in trincea, ora trainando il carretto, ora l’aratro, ora l’erpice e così via.

Quando mio padre si sposò non ne possedeva alcuna. Riuscì ad avere la prima solo Continua a leggere ““Giovannina””

IN VIAGGIO CON SOFIA (33.) Ultima tappa.

Il Big Bang

<<Buon giorno, nonno. Non ci crederai ma sono emozionatissimo…>>

<<In effetti anch’io. Difficile da prevedersi alla partenza, ma siamo arrivati al traguardo!>>

<<Al telefono mi hai detto che per quest’ultima tappa avresti preparato tu la relazione finale.>>

<<È vero.>>

<<E allora che aspettiamo?>> Continua a leggere “IN VIAGGIO CON SOFIA (33.) Ultima tappa.”

IN VIAGGIO CON SOFIA (32.)

Il nostro Tempo

<<Ciao nonno, come stai?>>

<<Lo puoi vedere tu stesso: sto a letto.>>

<<Stavolta sei tu lo spiritoso… lo vedo che stai a letto. Il riferimento era al tuo stato di salute.>>

<<Non si può fare neanche una battuta… è proprio vero che l’uomo è condannato a essere libero…>>

<<E bravo il nonno! Fai anche battute facendo riferimento all’argomento che dobbiamo affrontare oggi. Devo riconoscere che è stata quanto mai opportuna. Deduzione: se hai voglia di scherzare, significa che le cose vanno bene!>>

<<Elementare Watson! C’è solo Continua a leggere “IN VIAGGIO CON SOFIA (32.)”

La svolta

   Rimediato in extremis, con gli esami di riparazione, e con un notevole “arricchimento” del mio bagaglio culturale, cominciai la seconda media con le migliori intenzioni del mondo. Per buona sorte cambiò anche l’insegnante di lettere. Le bastarono pochi giorni per guadagnarsi il mio rispetto e la mia stima. La sua ricetta era semplice: leggere, leggere e poi ancora leggere. Romanzi in particolare. Perché solo in questo modo, diceva, potevo appropriarmi di una forma di scrittura corretta.

   Deciso a seguire i suoi consigli, mi attivai per procurarmi quei famosi romanzi Continua a leggere “La svolta”

IN VIAGGIO CON SOFIA (31.)

Freud

<<Ciao nonno, oggi tocca a Sigmund Freud.>>

<<Hai detto bene.>>

<<Ho tentato di leggere il libro “Breve corso di psicoanalisi” che mi avevi dato da leggere, ma confesso di non averci capito granché.>>

<<Okay, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza, come sempre sulla falsariga del libro di Gaarder e in compagnia di Sofia. Innanzitutto, diciamo che Freud Continua a leggere “IN VIAGGIO CON SOFIA (31.)”

“L’uomo è condannato a essere libero”

   Secondo il filosofo Jean Paul Sartre, l’uomo è consapevole della propria esistenza e non possiede nessuna “natura” eterna cui fare riferimento. Pertanto è del tutto inutile chiedersi quale sia il significato della vita in generale. Siamo condannati a improvvisare… siamo attori che vengono mandati in scena senza Continua a leggere ““L’uomo è condannato a essere libero””

IN VIAGGIO CON SOFIA (30.)

Darwin

<<Ciao nonno, scusa il ritardo.>>

<<Buongiorno. Tranquillo ci ho fatto il callo.>>

<<Oggi tocca a Darwin, vero. Oppure ho fatto confusione?>>

<<Nessuna confusione. Oggi parleremo di Charles Darwin, il padre dell’evoluzionismo.>>

<<Ah, meno male.>>

<<Friedrich Engels disse: “Come Darwin scoprì le leggi dell’evoluzione della natura organica, così Marx scoprì quelle che Continua a leggere “IN VIAGGIO CON SOFIA (30.)”

Lettera a mia figlia

Carissima,

Quello che stai vivendo è un momento cruciale che condizionerà il tuo futuro e, pertanto, voglio rassicurarti che ti sono più vicino che mai e ribadire ancora una volta che, nel presente così come nel futuro, potrai sempre contare su di me.

Ho deciso di riproporre una lettera che ti avevo scritto tempo fa, rivista e con qualche modifica, perché come dicevano i latini: “verba volant, scripta manent”, così quando ti sentirai giù di morale, quando il tuo umore scenderà sottozero, quando Continua a leggere “Lettera a mia figlia”

Il pelo perde il lupo ma non il vizio

   “È appena finito il congresso della nostra Federazione della stampa, che sarebbe poi il sindacato, e leggo che adesso lancia un “grido di allarme sulla professione”.  Dal resoconto ne esce un ritrattino degli uomini che fanno il mio mestiere deprimente: umiliati dall’editore, e dal direttore, che non vuole notizie o inchieste, ma pettegolezzi, ovviamente disprezzati dai potenti, che li vorrebbero al loro servizio, Continua a leggere “Il pelo perde il lupo ma non il vizio”

IN VIAGGIO CON SOFIA (29.)

Marx

<<Ciao nonno… di chi parliamo oggi?>>

<<Di un filosofo di nome Karl Marx.>>

<<Colui che teorizzò il comunismo?>>

<<Proprio quello. “Uno spettro si aggira per l’Europa…” è l’incipit del Manifesto del partito comunista scritto da Karl Marx con il contributo dell’amico Friedrich Engels. Ovviamente lo spettro era quello del comunismo. Marx non fu soltanto un filosofo, ma anche uno storico, un sociologo e un economista. Il suo pensiero è incentrato sulla critica dell’economia, della società e della cultura capitalistica. Marx scrive diverse opere Continua a leggere “IN VIAGGIO CON SOFIA (29.)”