“Non avrai più paura se avrai cessato di sperare” è una massima di Ecatone, antico filosofo greco, che merita una breve riflessione. Effettivamente, paura e speranza rendono l’uomo ansioso nell’attesa del futuro. L’una e l’altra scaturiscono dal fatto che l’uomo, al contrario delle bestie che trovandosi di fronte al pericolo lo evitano e poi stanno tranquille, non si adatta al presente ma proietta i suoi pensieri nel futuro. Il problema è che l’uomo, proprio per questa facoltà di prevedere il futuro è in ansia sia per il presente che per il futuro.