Un <<grazie>> particolare, dal profondo del cuore, va ad una persona per me speciale che ho imparato a stimare da tempo. Il riferimento è ad un lettore che segue assiduamente questo blog e che più volte ha dimostrato di apprezzarne il contenuto. Sentire una persona vicina con il cuore, anche se lontana fisicamente, è un balsamo per l’anima, soprattutto di questi tempi caratterizzati da dubbi, paure inconsce, ansia e via dicendo. La “detenzione forzata”, poi, acuisce ogni sintomo e costringe ognuno a fare i conti con se stesso. Che poi i conti non tornino mai è un’altra storia…
Lo slogan finale di una nota pubblicità televisiva, diversi anni fa, recitava: <<Una telefonata salva la vita!>> Oggi, io dico: <<Una parola di conforto, anche se solo dedotta, salva la vita!>> La vicinanza, anche se virtuale, è una medicina sempre efficace.
Pertanto, <<grazie!>> lo ribadisco, con la speranza e l’augurio che questa situazione assurda per tanti versi, a breve possa essere soltanto un ricordo.
A volte il cuore si angoscia per un nonnulla, per una sensazione quasi impalpabile… coraggio, supereremo anche questa. Con stima e affetto…
Luigi Lavorgna
Grazie a Te.
E’ sempre un piacere.